Disordini sul treno
Alcuni studenti, presi dalla noia, pensano che sia un'ottima idea organizzare una partita a pallabollata, o palla avvelenata, per i corridoi dell'Hogwarts Express, con risultati esilaranti per loro, molto meno per i conducenti, gli addetti al servizio e in generale a chiunque volesse trascorrere il viaggio in santa pace. Oltre a guadagnarsi una punizione ancora prima di mettere piede al castello (record storico!), sono stati mandati a scusarsi col capotreno per i danni causati al convoglio - e alla pubblica quiete.

Panico alle Serre
Fuga di Baccelli Salterini dalla serra numero 5! La lezione odierna per il III anno è stata tutto sommato tranquilla, almeno finché uno studente non ha aperto la porta sbagliata, scatenando il panico e costringendo i compagni alla fuga. Tenete stretta la bacchetta!

Legilimanzia (Sense8)
Mr. Harmon è arrivato dal Ministero per impartire qualche nozione basilare di legimanzia e occlumanzia agli studenti del VII anno. Il Professor Thorne, che vive protetto da incantesimi, dimentica di toglierne uno: quando l'incantesimo di dimostrazione di Harmon lo colpisce, esso inizia a rimbalzare in giro per la Sala Grande, colpendo muri, alunni, professori. Come risultato, alcune persone si trovano telepaticamente connesse con altre, e la situazione perdurerà fino a quando Miss Landon e il signor Harmon non troveranno una soluzione -non che la nostra Preside sembri impegnarsi troppo nel farlo, comunque.

Secret Santa
È ormai tradizione che gli studenti che scelgono di non tornare a casa per le vacanze di Natale si trovino coinvolti nel Secret Santa di Miss Landon. Il dieci dicembre di ogni anno, infatti, i nomi di chi non ha consegnato il permesso per lasciare la scuola si trovano a volteggiare magicamente in un calice di cristallo all'ingresso della Sala Grande, in attesa di essere pescati da qualche compagno. Ogni anno qualche studente prova a non pescare alcun biglietto, nel tentativo di sottrarsi a questo stupido gioco, ma la sensazione di vittoria ha vita breve: il quindici dicembre chi si è rifiutato di partecipare alla pesca si trova inseguito da un bigliettino che canticchia "twelve days of christmas" nelle orecchie del malcapitato finché questi non si decide a prenderlo tra le mani e leggere il nome.
La tradizione prevede che ogni studente, nei giorni precedenti al Natale, recapiti cinque regali alla persona il cui nome è segnato sul foglietto, senza confidare a nessuno chi essa sia. Un sesto regalo viene poi recapitato durante la cena della Vigilia, al termine della quale coloro che pensano di aver intuito chi possa essere il loro secret santa possono mettersi in coda davanti a un microfono stregato e provare ad indovinare. Per chi indovina è previsto un settimo dono, offerto da Miss Landon in persona.

I tre maniaci di scopa
Nessuno sa se si tratta dell'esito di una scommessa, di una sfida o di un'ubriacatura, fatto sta che nella notte di domenica 2 febbraio l'insegna del pub più grande di Hogsmeade è stata leggermente modificata: ora il locale si chiama "I tre maniaci di scopa" ('the three loonsticks'). Gabriel Liffey, il proprietario, sghignazza tra sé e sé; pare che abbia scommesso un sacco di soldi insieme a Shane Fraser su chi sarà il primo a notare la cosa, e dopo quanto tempo.

St. Patrick's day
Da quando Gabriel Liffey ha rilevato I Tre Manici di Scopa, San Patrizio è diventata la terza festa più sentita ad Hogsmeade, ed è quasi sul punto di battere la popolarità del Natale! (anche se non batterà mai quella di Halloween).
Anche quest'anno il villaggio si colorerà interamente di verde e qua e là si potranno trovare particolarità a tema: Mieladia propone una selezione di dolci verdi quasi infinita, Zonko vende oro magico e arcobaleni portatili, da Madama Piediburro si può trovare per tutto il weekend precedente il famoso pan di spagna alla Guinness.
La sera di lunedì 17 marzo il pub I Tre Manici di Scopa organizza una festa galattica, alla quale sembra partecipare un buon 80% del mondo magico. In teoria gli studenti non potrebbero lasciare il castello in un giorno feriale, ma con tutta quella gente chi si accorgerebbe di loro?